Giorgione Orto e Cucina a Rurabilandia per una puntata su Gambero Rosso
Una visita speciale per far scoprire a chi ancora non ne fosse a conoscenza il magico mondo di Rurabilandia è quanto fatto da Giorgio Barchiesi, in arte Giorgione, orto e cucina. Lo storico oste umbro, che da anni fa puntate inerenti la cucina del nostro territorio sul canale del Gambbero Rosso, ha realizzato una puntata interamente dedicata alla fattoria didattica di Rurabilandia, dove i protagonisti sono stati 40 ragazzi disabili che sono all’interno della struttura. Per l’oste Giorgione sono state giornate molto particolari.
Allora, la cosa veramente incredibile è la serenità, la gioiosità di questi ragazzi. Cioè, qui si vede che stanno molto bene, quindi trasmettono questa voglia anche di vivere questa dimensione. Questa è una dimensione che dovrebbe esistere anche in una casa, che dovrebbe esistere in un luogo di lavoro. Purtroppo, non è così. Allora, se ci sono delle strutture come questa che insegnano l’inclusione, la serenità, la disponibilità alla cosiddetta diversità, perché questi ragazzi non sono diversi, sono persone come siamo tutti quanti noi, ed è brutto sapere che ci sono delle situazioni in cui questi ragazzi non vengono, tra virgolette, accettati. Perché l’accettazione già prevede una sorta di dire “è diverso”, ma per me non è così, e quindi io sto benissimo con loro.
Sì, Rurabilandia continua a regalarci sempre grandi emozioni e continua a portare alto il nome dell’Abruzzo. Insieme a Giovanni, oggi abbiamo mostrato a Giorgione tutte le numerose attività che svolgiamo a Rurabilandia e, soprattutto, abbiamo concentrato la nostra attenzione sulla cucina, sul nostro orto. No, perché Giovanni sì, che fai tu vai a raccogliere i prodotti dall’orto per poi, in cucina, fare il prodotto finito.
Rispetto a tutta quella serie di programmi dove c’è un copione, dove c’è un auricolare, dove c’è un gobbo, dove ci sono degli autori, qui si apre bocca e gli si dà fiato. Allora, dov’è la grande differenza? Metto in bocca quello che ti viene in mente. Allora, mettere in bocca quello che ti viene in mente vuol dire che hai capito e hai assorbito la situazione dove sei. Cioè, andare a incontrare cose con la curiosità e non con la diffidenza. Questo è molto importante.