TGR Abruzzo – Rurabilandia, esempio virtuoso di inclusione
Il ministro per le disabilità Alessandra Locatelli ha fatto visita questa mattina alla realtà atriana di Rurabilandia, uno dei migliori esempi di inclusione sociale. Il servizio è di Lucio Valentini.
La disabilità non è un limite ma una risorsa che va promossa e valorizzata. Lo dimostra l ‘esperienza di Rurabilandia di Atri, una fattoria didattica e sociale che si pone a disposizione delle scuole, delle istituzioni, delle associazioni e famiglie per costruire in maniera comunitaria percorsi didattici, educativi e ludici.
In questa splendida realtà i ragazzi con disabilità collaborano con gli operatori, interagiscono con gli ospiti, affrontano un percorso di formazione ed inserimento lavorativo. Rurabilandia è anche un vero e proprio agriturismo e un punto vendita diretta di prodotti di alta qualità, modello di inclusione che ha suscitato interessi a livello internazionale ed è stato oggetto di attenzione il 12 giugno, nella sede dell ‘ONU a New York, della Conferenza Mondiale sui diritti delle Persone con Disabilità.
Tutte le attività che portiamo qui avanti nel nostro centro diurno dimostrano che con i giusti strumenti questi ragazzi possono avere una vita piena e indipendente, ma possono contribuire addirittura allo sviluppo economico e sociale del nostro Paese.
Questa mattina Rurabilandia ha accolto il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, una visita importante, dimostrazione di sensibilità ed attenzione nei confronti di una comunità che quotidianamente lotta per aiutare i ragazzi in difficoltà a raggiungere una propria autonomia, a realizzarsi professionalmente, a trovare ognuno un proprio posto nel mondo.
Guardando le potenzialità e non i limiti nelle persone, quindi valorizzandone i talenti. Poi, diciamo, servizi come questi sono un fiore all’occhiello perché Rurabilandia è anche una struttura pubblica, regionale, insomma, e quindi è davvero importante portarla anche all’attenzione di tutta Italia come modello, davvero.